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Differenziale Strutturale

Il diagramma dello Differenziale Strutturale, creato da Korzybski, permette:

Esso presenta quindi in modo visivo, oggettivo, le formulazioni negative rendendole così utilizzabili.

Il seguente diagramma è tratto da Science and Sanity (p.398) ed è qui riprodotto con l'autorizzazione de l'IGS.

Evento
In questo diagramma l'evento è rappresentato dalla parabola E, interrotta da una linea a zig-zag per ricordare che essa si estende indefinitamente. Le sue caratteristiche, di numero infinito, sono parzialmente rappresentate dai buchi della parabola E.

Oggetto
Gli oggetti sono rappresentati dai cerchi Oh ed Oa.
Si nota una differenza strutturale fra questi due oggetti: Oh è legato con dei fili A alle caratteristiche dell'evento, mentre Oa non lo è. Questo esprime che l'animale non capisce, non può capire, che il suo oggetto è un'astrazione dell'evento, perchè la sola maniera di capire ci è data dalla scienza. Per lui l'evento non esiste.
I buchi dell'oggetto rappresentano le sue caratteristiche, in numero notevole ma finito. I fili Ai andando dall'evento E all'oggetto Oh simbolizzano le caratteristiche percepite. I fili Bi rappresentano le caratteristiche non percepite.
Certi buchi dell'oggetto non corrispondono a una caratteristica dell'evento, indicando che quest'ultimi sono aggiunti dai nostri processi di percezione.

Etichetta
Il livello seguente di astrazione, rappresentato dal rettangolo L, comincia i livelli verbali, il primo di una serie potenzialmente infinita per l'uomo. Questo livello è descrittivo: esso elenca le caratteristiche dell'oggetto. Come per il livello precedente, le linee Ai li rapportano. Le linee Bi sono ignorate evengono aggiunti dei buchi.

Astrazioni di livelli superiori
La serie di rettangoli successivi è costruita su questo principio per arrivare ai più alti livelli di astrazione disponibili in un istante dato. Queste più alte astrazioni, quando sono fornite da teorie scientifiche recenti, rappresentano il più fedelmente possibile, in un istante dato, le caratteristiche dell'evento. Così, l'ultimo rettangolo, Ln , è attaccato alla parabola E.

© ESGS, 2002.